Sei alla ricerca di una consolle economica, entry-level, per iniziare a capire come funziona il mondo del djing? Nessun problema, ci pensa Hercules con una delle sue offerte più economiche, DJ Control Instinct P8.
La consolle si presenta molto compatta e dall’aspetto sicuramente poco professionale, pensata principalmente per chi non ha ancora tutte le competenze necessarie per gestire un controller più grande e complesso.
La preferiscono solitamente gli utenti che tengono festicciole in casa o si dilettano a mixare i propri pezzi preferiti senza troppo impegno.
Ha una scheda audio integrata a due canali, due fader per i canali, un cross fader, pulsanti load, sync e cue. Un elemento che non riesce però a far apprezzare la consolle a un pubblico più ampio sono sicuramente le jog wheel, eccessivamente piccole e un po’ scomode da utilizzare a causa della vicinanza di tutti gli elementi.
Hercules DJ Control Instinct P8: caratteristiche, recensione, prezzo e offerta
Le dimensioni contano, soprattutto quando si parla di consolle da DJ. Hercules lo sa bene e ha realizzato questo controller così compatto da non essere più grande di un iPad.
Una vera e propria opera di miniaturizzazione quella di Hercules che si avvicina così a modelli entry level come quelli prodotti da Numark.
A far da contrappeso alle dimensioni troviamo delle manopole per la regolazione dei volumi molto ben proporzionate e facili da utilizzare, nonostante la vicinanza di tutti gli elementi. Ne soffrono un po’, come già sottolineato, le jog wheel. La modalità scratch può essere attivata premendo un apposito pulsante sulla consolle, tuttavia per fermare una canzone dovrai fisicamente premere le jog e non basterà appoggiare un dito sopra.
Al di sotto delle jog troviamo quattro performance pad per deck, dalla finitura morbida tendendete al gommoso, se ti piace sentire il click alla pressione dei tasti, quindi potrebbe non essere il prodotto che fa per te.
Le loro funzioni cambiano a seconda della pressione del tasto Mode: loop, fx, sample e cue. Il mixer, infine, ha tre manopole per ogni canale, dove puoi regolare alti, medi e bassi, mentre al centro trovi i pulsanti per caricare canzoni sui due deck e una manopola per scorrere tra le tracce nelle cartelle.
Esclusivamente per principianti
I fader, come ci si aspetterebbe su una consolle così piccola, hanno una corsa breve e non si può fare nulla a riguardo non avendo abbastanza spazio.
Per l’utilizzo non dovrai far altro che collegarla al tuo PC e sarai pronto a partire, senza alcun alimentatore esterno proprio per garantire il fattore “portatile”. Il software con cui lavora è il DJUCED 40, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale. Nessuna compatibilità, dunque, con software più utilizzati come Traktor, Serato DJ e così via.
Chiaramente, la DJ Control Instinct P8 non è una consolle professionale, non ci si avvicina nemmeno lontanamente.
Sebbene riesca a fornire qualche effetto e modalità utilizzate su prodotti dal costo dieci volte superiore, resta comunque un modello entry level pensato per i più giovani che hanno un budget limitato.
Se siete esperti DJ potrebbe non soddisfare nemmeno durante le trasferte, occhio quindi a investire soldi e speranze nel prodotto.
