Consolle economica e con supporto a Serato DJ? Non vediamo perché no! Il prodotto Hercules, DJ Control JogVision ha un prezzo concorrenziale e, sorpresa delle sorprese, possiede delle jog wheel di elevata qualità, tra le migliori utilizzate sui prodotti Hercules.
Le consolle del brand si riconoscono subito per l’aspetto non convenzionale, adatte a tutti i DJ che vogliono distinguersi dalla massa con forme particolarmente ardite.
Piuttosto che presentare un prodotto semplicemente rettangolare, funzionale e privo di fronzoli, Hercules opta per una piccola rientranza nella parte bassa dove si trovano i jack per cuffie e microfono e relative manopole per il volume.
Il materiale di costruzione è la plastica, non ci si poteva aspettare d’altronde un controller di metallo a questo prezzo, tuttavia non di qualità scadente, per restituire comunque una sensazione di solidità e affidabilità.
Il vero pregio è rappresentato dalla compatibilità con Serato DJ, non dovrai quindi impazzire con setting e mappature, tutto ciò che è richiesto all’utente è installare il software sul computer e collegare la consolle per iniziare a divertirsi.
La versione inclusa gratuitamente è Serato DJ Intro, quella con funzioni limitate, ma chi dovesse trovarla eccessivamente limitante potrà comunque passare, previo pagamento, a Serato DJ Pro.
Hercules DJ Control JogVision: caratteristiche, recensione, prezzo e offerta
Analizziamo quindi ciò che si trova sulla consolle, abbiamo già citato le jog wheel particolarmente performanti e che riescono a sorprendere su un prodotto in questa fascia di prezzo. Restituiscono un ottimo feel tattile e presentano anche un LED centrale che può illuminarsi di rosso, giallo e verde. Possono essere usate anche con controllo vinili, aggiunta interessante su un prodotto così economico.
L’unica pecca è rappresentata dai pitch fader, che trovi sui due deck, dalla corsa eccessivamente limitata. Subito al di sotto delle jog wheel troviamo i pulsanti shift, sync, cue e play/pause in una configurazione che ci sembra occupi un po’ troppo spazio, lasciandone quindi ben poco per i performance pad che sono appunto solo quattro per deck.
Una scelta che non riusciamo a concepire. La loro finiture è in gomma, con un LED inferiore a indicarne l’accensione e la modalità. L’area al di sopra delle jog è riservata al loop e agli effetti, con pulsanti ad attivare tutte le funzionalità.
In questo caso la gestione degli spazi è maggiormente ottimizzata, garantendo così di avere tutto a portata di mano.
Incertezze nel mixer
Il mixer centrale è molto semplice, forse troppo, con manopole per gli alti, bassi e medi.
Eccessivamente e inutilmente complessa invece la gestione del guadagno, che per essere regolato necessita anche della pressione contemporanea del tasto shift. Pensiamo che in fondo sarebbe stato molto meglio inserire una manopola dedicata.
In conclusione possiamo affermare che il controller Hercules riesce, tutto sommato, a farsi valere in un mercato molto affollato.
Sebbene abbia qualche piccola incertezza e una strana scelta di design, riesce a farsi perdonare queste mancanze con delle ottime jog wheel – davvero, difficilmente ne troverete di migliori a questo prezzo – e con una scheda audio a bordo che garantisce performance live di una certa caratura.
