Miglior mixer Dj Pioneer: recensione e opinioni

Stai acquistando tutto l’equipaggiamento da DJ, ma ti manca il mixer?

Allora potresti pensare di acquistare un buon mixer DJ Pioneer.

Sul mercato ci sono davvero molti modelli di questa marca dal prezzo diverso tra i quali scegliere, quindi non è facile capire qual è il migliore.

In questa nostra guida potrai trovare la recensione di diversi mixer prodotti da Pioneer, ognuno dei quali con le sue caratteristiche diverse che potrai analizzare per capire quale si adatta di più alle tue esigenze.

Il nostro consiglio principale è quello di puntare sempre al rapporto qualità-prezzo per non spendere troppo e fare comunque un buon investimento.

Miglior mixer da Dj della Pioneer: quale comprare?

Pioneer Djm 250 Mk2

Probabilmente questo è il migliore mixer DJ Pioneer per il rapporto qualità-prezzo.

Si tratta di un modello con scheda audio USB integrata grazie alla quale sarà possibile collegarlo direttamente al portatile o al PC e iniziare subito a suonare.

In questo modo lo potrai usare praticamente ovunque, dato che non ci sarà alcun bisogno di avere necessariamente un PC con una scheda sonora interna o esterna.

Il layout dei tasti si presenta con uno schema molto semplice ed intuitivo anche se non ha mai messo le mani su un mixer e stai muovendo i tuoi primi passi nell’affascinante mondo del DJing.

Le diverse funzioni disponibili tra le quali il CUE e il Fader consentono di mixare i brani in modo ottimale, inoltre sarà possibile regolare il volume in uscita e in cuffia su livelli diversi grazie alle due manopole separate.

In dotazione si riceverà anche il Rekordbox DJ, un programma per PC con il quale potrai creare le tue playlist e gestire i tuoi mix.

Pioneer Djm-350

Il prezzo conveniente di questo mixer si unisce ad un’ottima qualità costruttiva targata Pioneer, non a caso infatti sono diversi i DJ che lo utilizzano.

È dotato di uscite per il microfono, AUX e USB per poter collegare diversi dispositivi e per registrare direttamente su USB in formato WAV.

Si tratta di una funzione molto utile che permette di esercitarsi e ascoltare subito il proprio missaggio per capire dove sono stati fatti degli errori e dove è possibile migliorare.

Di questo modello colpisce anche la vasta gamma di effetti a disposizione che non possono mancare nel repertorio di un DJ per creare mix sempre più interessanti e stupire il suo pubblico.

Ovviamente come ogni buon mixer che si rispetti dispone anche di crossfader per i mixaggi manuali di precisione.

Il layout del modello è abbastanza intuitivo, sebbene te lo consigliamo solo se hai già un po’ di dimestichezza con i vari comandi. Ti avvisiamo che comprando questo prodotto non avrai in dotazione alcun software da DJ che dovrai procurarti separatamente.

Pioneer DJM750BK

Se sei un DJ con una buona esperienza alle spalle e stai cercando un mixer DJ Pioneer che ti permetta di sfruttare al massimo le tue capacità, allora puoi puntare su questo modello.

Si adatta a chi lavora su più canali, infatti ne dispone di 4 stereo 24/96 grazie ai quali potrai gestire al meglio le tue playlist, l’uscita in cuffia, nelle casse e quella del microfono.

Dispone di connessione USB grazie alla quale sarà possibile collegarlo al portatile per usarlo in coppia con un software da DJ.

I comandi Boost Color FX ti permettono di modificare diversi parametri velocemente e senza dover cercare i tasti.

Il tutto viene gestito da una comoda manopola che modula l’effetto in base alla velocità con la quale viene girata.

Con le diverse combinazioni di Boost Color FX, Sound Color FX e Beat FX sarà inoltre possibile creare centinaia di effetti diversi per dare libero sfogo alla creatività e alla fantasia.

Pioneer djm-450

Tra i migliori mixer DJ Pioneer abbiamo trovato questo ottimo modello per DJ esperti con una vastissima gamma di effetti, ideale per chi vuole provare missaggi nuovi per proporre al pubblico idee fantasiose e personali.

Si combina molto bene con multilettori XDJ-700 e giradischi PLX-1000, inoltre si potrà utilizzare con software rekordbox dj e rekordbox dvs, dei quali integra i codici di licenza.

Potrai utilizzarlo sia con PC sia con Mac per creare delle playlist personalizzate e tenere sotto controllo il minutaggio di ognuna di loro.

L’equalizzazione fluida e il fader di alta qualità sono ideali per mixare i brani con precisione e senza alcuna interruzione.

Se ti cimenti nello scratch apprezzerai il crossfader Magvel dalla grande sensibilità tattile che ti permetterà di eseguire le tecniche più complesse senza incepparsi. Segnaliamo anche le diverse uscite disponibili tra le quali quella USB e quella per le cuffie.

Pioneer DJM900NXS2 NEXUS 2

Non è il prodotto più economico della serie Pioneer, quindi te lo sconsigliamo se sei alle prime armi perché potresti trovare un mixer molto meno costoso e adatto alle tue possibilità.

Se invece sei un professionista o semi-professionista allora probabilmente sai già di cosa stiamo parlando.

Questo mixer a 4 canali ti permette di elevare le tue prestazioni su vette sempre più alte grazie al processore a 64 bit integrato, in grado di generare un suono caldo e sfumato.

La qualità dei componenti si riflette sul fader e sull’EQ che risultano precisissimi per i missaggi manuali delle varie tracce, ideali per non perdere mai il beat e per non avere mai interruzioni imbarazzanti durante l’esecuzione della propria scaletta.

Non mancano i Sound Color FX per arricchire il mixaggio con diversi tocchi personali, ideali per distinguersi dagli altri DJ sulla piazza.

Altri effetti come l’Echo, il Delay, il Phaser e il Pitch si gestiscono tramite una singola manopola in modo veloce ed efficace. Il mixer è adatto anche per il turntable e supporta il software Recordbox DJ.

Pioneer Djm 2000

Se sei un DJ appassionato al punto dal non poter fare a meno di avere anche un tappetino del mouse a tema, troverai davvero molto simpatico questo modello.

Il mouse pad si presenta con la fantasia di un modello Pioneer con colori vibranti e accesi che magari sono molto simili al vero mixer che usi di solito.

Le dimensioni sono ideali sia per muovere il mouse quando mixi, sia per utilizzarlo a casa per navigare o magari fare una partita a qualche videogioco.

La superficie del panno garantisce uno scorrimento veloce e fluido, senza alcuna interruzione dovuta a materiale di scarsa qualità.

Il prezzo del prodotto è davvero basso, cosa che lo rende un acquisto conveniente da fare in coppia con un nuovo mixer DJ Pioneer. Magari con un po’ di fortuna potrai trovare un modello con il layout identico a quello raffigurato sul tappetino del mouse.

Conclusione

Ti abbiamo presentato i mixer DJ Pioneer più venduti sul mercato e abbiamo valutato per te le varie caratteristiche di ogni modello per te.

Se sei indeciso ti invitiamo a confrontare nuovamente i vari prodotti tenendo conto dei loro pregi e dei loro difetti, tenendo a mente quali sono le tue esigenze.

Se sei un DJ principiante o intermedio ti sconsigliamo di optare per un modello troppo costoso dato che potresti non riuscire a sfruttarlo al massimo del suo potenziale.

Puoi provare a cominciare con un mixer dal prezzo più basso dal layout più semplice da abbinare al tuo portatile o al tuo turntable per iniziare a fare pratica.

Se invece sei un professionista allora potrai fare un buon investimento con Pioneer e alzare notevolmente il livello delle tue performance.