La console DDJ-SB2 di Pioneer è un prodotto che riesce a convincere particolarmente grazie agli ottimi materiali con cui è realizzata e una collocazione dei tasti comoda che la rende semplice da utilizzare.
Se vi preoccupa l’interfaccia non avete nulla da temere poiché il programma con cui la console lavora, Serato Intro, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale, è intuitivo e ha inoltre l’indubbio vantaggio di occupare pochissimo spazio di archiviazione sul vostro computer, non dovrete quindi temere di occupare preziosi gigabyte che potranno essere invece dedicati alle vostre creazioni.
- - Trim pot and level meter: il DDJ-SB2 è il primo controller in...
- - Filter Fade: aggiunti 2 filtri passa alte al crossfader - così i DJ...
- - Filtri manuali su ogni canale: Controlli passa alte / basse...
Il programma, però, potrebbe non essere all’altezza dei DJ professionisti che vogliono il massimo controllo per sfruttare la console al 100%, in questo caso non c’è da temere poiché si può usare il Rekordbox o in alternativa Virtual DJ e Traktor, che richiederanno però un po’ di esperienza in più per quanto riguarda le mappature.
Pioneer DDJ-SB2: caratteristiche, recensione, prezzo e offerta
I Performance Pad sono l’anima delle console e averne a disposizione non può che facilitare l’utilizzo rendendo il dispositivo alla portata di tutti.
In particolare, DDJ-SB2 è dotata di quattro Performance Pad in gomma che consentono di attivare Hot Cue, Auto Loop, Manual Loop e il Sampler mentre altri quattro gestiscono Play, Cue, Sync e Shift. Tutti i controlli a portata di mano, quindi, per gestire al meglio le tracce e creare dei pezzi indimenticabili con cui entusiasmare i propri ascoltatori.
Tra gli elementi positivi che la DDJ-SB2 apporta nel mondo del djing abbiamo alcuni dettagli come l’effetto Trans Beat, realizzato sfruttando i Performance Pad e che vi permette di tagliare il volume a tempo con il ritmo mentre il Trim pot e il level meter garantiscono il controllo assoluto del volume su ogni singola traccia, evitando cacofoniche sovrapposizioni ed elevando la vostra capacità di passare da una traccia all’altra in modo naturale e armonico.
Molto interessanti anche la presenza dei filtri manuali su ogni canale, caratteristica ereditata dai controller premium della compagnia e che vengono utilizzati anche su prodotti di fascia intermedia come DDJ-SB2.
Compatibilità e materiali
Gli acquirenti che invece di un PC Windows preferiscono utilizzare prodotti Apple non dovranno preoccuparsi di reperire i driver più adatti per far funzionare la console su Mac dal momento che una volta collegata questa potrà essere immediatamente utilizzata.
Per quanto concerne invece i materiali, sebbene si parli di plastica e tasti in silicone, le Jog sono positive come nei vecchi controller Pioneer e anche il pitch control si rivela preciso e reattivo.
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- - Filtri manuali su ogni canale: Controlli passa alte / basse...
Il collegamento è reso semplice dalla porta USB per l’alimentazione, l’entrata per il microfonto, l’uscita master RCA e ben due uscite per cuffie, una per jack da 3,5 mm e l’altra per jack da 6,3 mm.
Lungi dal poter essere considerato un prodotto professionale, la console DDJ SB2 di Pioneer è un dispositivo entry-level che vi permetterà di lanciarvi nel mondo del djing senza troppi problemi e, magari, successivamente, potrete pensare anche a un upgrade, quando avrete abbastanza esperienza nel settore e vorrete qualcosa di più performante e adatto a sprigionare la vostra creatività.
